Iridologia
Iridologia
Si dice che l’occhio è lo specchio dell’anima, ma non solo. Con l’Iridologia puoi scoprire quali sono i tuoi organi deboli e forti, renderti conto della tua costituzione e sapere dove sei più infiammato o intossicato, intraprendendo poi una depurazione mirata
Lo studio dell’iride
ha radici profonde che si perde nella notte dei tempi, e molti sono stati coloro che si sono appassionati a questa disciplina, dando un contributo a formare quella che oggi è conosciuta come l’Iridologia.
Esistono varie correnti di pensiero: c’è chi ha studiato maggiormente, come il dott. Rizzi, l’orletto peripupillare interno come rivelatore dell’aspetto psicoimmunitario e della dinamica osteovertebrale, o chi come Costacurta ha focalizzato maggiormente la sua attenzione sulla zona gasto-enterica e sull’intossicazione generale provocata dalla disfunzione di quest’apparato, come ha fatto anche il dott. Jensen.
Queste scuole tengono posizioni leggermente diverse, ad esempio la scuola tedesca ha un indirizzo sostanzialmente organicista, mentre quella francese ha una visione naturopatica e psicologica.
Le mappe dell’iride
Le mappe dell’iride a una prima occhiata, possono sembrare differenti, ma se si osservano più attenta-mente, si nota che tutti gli organi più importanti si trovano nelle stesse zone. L’iridologia è basata sui principi della riflessologia, e l’occhio è come uno schermo di controllo, che evidenzia l’integrità di tessuto in altre parti del corpo. Quando vi è una disfunzione organica, ogni cellula del corpo è in stato di allarme e tutti gli organi, chi più chi meno, riflettono cosa succede altrove nell’organismo. L’iride è una propaggine diretta del cervello, ed è l’unico tessuto visibile direttamente senza un intervento chirurgico. Si può dire che guardare un occhio è come osservare una parte di cervello. Si capisce bene che, questo stretto collegamento fra l’iride e “l’unità centrale di elaborazione” di tutto il corpo, rende l’iridologia una zona riflessa affidabile e precisa.
Lo studio dei segni e tratti iridei
Semplificando quest’antica disciplina si può dire che l’Iridologia è lo studio dei segni e dei tratti presenti nell’iride, e attraverso la decodificazione di questi segni l’iridologo è in grado di capire i punti di forza e debolezza dell’intero organismo.
L’iridologo quindi, non diagnostica o distingue una malattia specifica, ma analizza le condizioni tissutali dei segni rivelati nell’iride e li associa a una funzione organica o a una precisa zona somatica.
Prevenzione primaria
L’iridologia può essere importante nella prevenzione primaria, ossia nella ricerca di una disfunzione o di debolezza genetica, molto prima che compaia una specifica patologia, che invece è rilevabile con esami e strumenti utilizzati dalla Medicina ufficiale. La prevenzione, secondo questa visione che può sembrare utopia, è mantenere una condizione tale da non sviluppare nessuna malattia; sono abitudini e accorgimenti che potenzialmente non permettono a nessun tipo di patologia importante di insediarsi nel corpo.
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